Underwater render with C4D & Redshift tutorial

La creazione di scene subacquee realistiche può essere una sfida entusiasmante per chi lavora con la grafica 3D. In questo tutorial rilasciato da  Dave di CGShortcuts, esploreremo quattro tecniche essenziali che possono aiutarti a migliorare i tuoi rendering subacquei, rendendoli più realistici e accattivanti.

1. Utilizzare le Caustiche Sottomarine

Uno degli effetti più distintivi delle riprese subacquee è il pattern luminoso creato dalla rifrazione della luce attraverso le onde dell’acqua, noto come effetto caustico. Replicare questo effetto in Cinema 4D può dare un tocco di realismo in più ai tuoi rendering. Con il sistema di fotoni caustici di Redshift, puoi ottenere questo effetto facendo passare la luce attraverso una superficie rifrattiva come l’acqua. Tuttavia, questo metodo può essere difficile da gestire artisticamente e spesso è molto lento da renderizzare.

Come usare texture caustiche subacquee?

Per semplificare il processo, abbiamo fornito tre diversi pattern di texture caustiche subacquee che puoi utilizzare nelle tue scene. Queste texture sono animate, si ripetono senza soluzione di continuità e sono estremamente flessibili. Dopo averle scaricate, puoi inserirle nello slot di texture di una luce Redshift, preferibilmente una luce area posizionata sopra la scena e orientata verso il basso. Utilizzando il grafico dei nodi, puoi caricare la sequenza di immagini caustiche e regolare la diffusione della luce per proiettare il pattern sul piano del terreno. Impostando la sequenza su loop, puoi ottenere un effetto caustico continuo e facilmente regolabile.

2. Aggiungere Foschia Sottomarina

Un altro elemento fondamentale delle scene subacquee è la foschia che si verifica a causa della dispersione della luce attraverso particelle sospese nell’acqua. Questo effetto può essere replicato in Redshift utilizzando un pass di profondità (Z-depth pass). Per configurare un pass di profondità, apri le impostazioni di rendering di Redshift e aggiungi il pass di profondità come AOV (Arbitrary Output Variables). Utilizzando la modalità Z-normalized, puoi ottenere un pass di profondità che varia dal nero (vicino alla camera) al bianco (lontano dalla camera).

Importando il pass di profondità in After Effects, puoi utilizzarlo come maschera per creare un effetto di foschia. Aggiungi un nuovo livello solido colorato (ad esempio blu) e usa il pass di profondità come maschera di luminanza. Regolando i livelli del pass di profondità, puoi controllare l’intensità della foschia, rendendo la scena più o meno opaca a seconda delle tue esigenze.

3. Simulare Particelle Fluttuanti

Le particelle di detriti che fluttuano nell’acqua sono un altro dettaglio che aggiunge realismo alle scene subacquee. In Cinema 4D, puoi modellare geometrie semplici e utilizzare un emettitore di particelle per distribuirle nella scena. Aggiungendo un effetto di turbolenza, le particelle si muoveranno in modo più naturale.

Per visualizzare le particelle, utilizza un cloner e imposta le geometrie come figli del cloner. Associa l’emettitore al cloner per istanziare le geometrie sulle particelle. Puoi applicare qualsiasi materiale alle particelle e renderizzarle come parte del pass principale o separatamente per comporle in post-produzione.

4. Aggiungere Illuminazione Volumetrica

L’illuminazione volumetrica è essenziale per ricreare l’atmosfera di una scena subacquea. In Redshift, puoi aggiungere un ambiente volumetrico alla scena. Disabilita l’effetto volumetrico per tutte le luci tranne una luce area con il pattern caustico. Regolando l’intensità della dispersione dell’ambiente, puoi ottenere raggi volumetrici visibili che si animano in sincronia con il pattern caustico.

Composizione Finale

Dopo aver implementato tutte queste tecniche, puoi comporre il tuo rendering finale in After Effects. Utilizza modalità di fusione come “add” per sovrapporre strati di particelle e illuminazione volumetrica, creando un’immagine complessiva coesa e realistica.

Queste quattro tecniche – utilizzo dei caustici, aggiunta di foschia sottomarina, simulazione di particelle fluttuanti e illuminazione volumetrica – possono trasformare i tuoi rendering subacquei in Cinema 4D, rendendoli più realistici e coinvolgenti. Con i giusti strumenti e un po’ di pratica, sarai in grado di creare scene subacquee che catturano davvero l’essenza del mondo sottomarino.