Dalle armi alle protesi, dai gioielli alle automobili: la stampa 3D cambierà la nostra vita nei prossimi decenni, proprio come internet ha già fatto in passato.
Lo sostiene anche il ricercatore James Craddock, in occasione del 3D Printshow svoltosi a Parigi lo scorso Sabato: “Non ho dubbi che ciò cambierà il mondo”.
Il membro della 3D Printing Research Group , della Nottingham University, ha però previsto anche che l’uso della stampa 3D sarà limitato. Infatti ha anche aggiunto:” Non realizzereste mai una tazza con una stampante 3D, perché potrebbe cadere o perdere liquido, ma la utilizzereste per oggetti belli e di alto valore, come parti di ricambio, il vero fattore rivoluzionario, poi, sarà l’uso industriale”
Ed ecco a voi una selezione dei potenziali futuri usi del 3D Printing:
Armi
E’ una delle prospettive più accattivanti ed ha attirato molto interesse. L’ingegnere californiano della Solid Concept ha sostenuto che questo mese verrà prodotta una replica in metallo di un fucile 1911.
L’imprenditore e inventore Brook Drumm, comunque, ha avvertito che il processo di stampa di una pistola sarebbe lento, costoso e pericoloso, richiedendo laser ad alte temperature, molta energie e materiali pericolosi.
Drumm ha dato vita alla Printrbot per produrre stampanti per oggetti in plastica ad un costo di circa $ 400. Le stampanti per oggetti in metallo possono arrivare a costare $250.000 e inoltre, aggiunge Drumm:” Il particolato è così fino che la pelle lo potrebbe assorbire attraverso i pori. I materiali non sono sicuri. Inoltre, ci sono molte parti in movimento in una pistola e devono essere realizzate con molta precisione”. Drumm ha anche provato a stampare una pistola di plastica , ma ha rinunciato perché richiedeva tanto tempo.
Arte
Da una replica di un elmo vichingo ad una delle scultura più famose del Louvre: tutto ciò un giorno potrebbe stare sopra un mobile della nostra casa.
L’ American Cosmo Wenman ha usato migliaia di fotografie scattate in alcuni dei più grandi musei del mondo per la produzione di copie esatte delle opere in plastica.
Tra le opere prodotte troviamo anche la Venere di Milo che ad oggi è situata al Louvre.
Automobili
La 3D Urbee Car del canadese Jim Kor, è realizzata in plastica e acciaio inox. Questo futuristico tre ruote è elettrico ma utilizza benzina per velocità più elevate.
Kor sostiene che se una compagnia automobilistica decidesse di produrre in massa il veicolo, sarebbe possibile metterlo sul mercato ad un prezzo basso, intorno ai $16.000. Kor ha inoltre aggiunto:” Vogliamo che sia il Volkswagen Beetle del prossimo secolo, a basso costo e di lunga durata. Dovrebbe durare 30 anni e più. Il nostro obiettivo è che diventi al 100% riciclabile”
Gioielli
La Stampa 3D potrà senza dubbio rendere il processo di produzione più veloce e meno costoso.
Yvonne van Zummeren, designer di gioielli alla Dutch , produce una gamma di gioielli realizzati in leggero nylon poliammide. L’artista afferma:”Tutti i miei disegni si basano sulle opere d’arte e la stampa 3D mi permette di praticare il mio lavoro molto più facilmente. Altrimenti, avrei avuto bisogno di una fabbrica in Cina e un ordine minimo di 20.000. E poi quando si produce qualcosa per la prima bisogna avere la possibilità di riadattare, modificare e riprovare molto facilmente, fino ad ottenere il risultato desiderato . ”
Protesi
Le protesi potranno essere realizzate su misura per ottenere un risultato perfetto.
E inoltre potrebbero essere realizzate parti elettroniche per permettere al destinatario un accurato controllo dell’arto.
Parti di ricambio
Bé, le parti di ricambio saranno utili a tutti, dall’ ingegnere della Nasa alla persona che perde un bottone della giacca!
Articolo a cura di Elisabetta Paolucci