Avevamo già visto tempo fa come la stampa 3d fosse il futuro per la sostituzione del classico “gesso” utilizzato per trattare le lesioni, ora abbiamo una nuova versione del prototipo.
Uno studente di design turco ha presentato il suo gesso rivoluzionario per i pazienti, il calco realizzato con la stampa 3d, consente di trattare le lesioni più rapidamente e più facilmente, con fori di ventilazione nel “gesso” in modo da evitare pruriti e odori sgraditi.
Ora oltre alle tecnologie del 3D Printing abbiamo la possibilità di applicare un sistema ad ultrasuoni che può essere attaccato ai fori di ventilazione, se collegato al calco 3d questo sistema accelera ulteriormente il processo di guarigione.
Per adattarsi perfettamente al braccio di un paziente, la zona danneggiata viene sottoposto a scansione con uno scanner 3D del corpo. Questi dati vengono poi trasferiti al software di modellazione, che determina la dimensione e la geometria.
Una volta stampato, un meccanismo genera algoritmi aggiunti per realizzare i fori, e applicati una bassa intensità ultrasuoni pulsati (Lipus) stimolatore osseo viene quindi posizionato direttamente sulla pelle del paziente, quando il progetto è stato stampato.